Gli ultimi otto gradini sempre in progressione sempre di spessore crescente.
Una domanda
- Tra il dire e il fare ….. a parole tutti tolleranti poi nei fatti. Come si pratica secondo te la tolleranza?
Due risposte
- Ti lascio fare quello che vuoi così mi lasci fare quello che voglio. È il trionfo dell’egoismo.
- Ipotizzo che forse quello che fai e dici non lo avevo pensato, che fai e dici cose che anche io faccio e dico, ma le fai e dici in altro modo, che alle stesse domande hai trovato vie e risposte diverse dalle mie. Quindi io sono io, tu sei tu, ma insieme costruiamo ponti e giardini, esploriamo nuovi territori, bonifichiamo paludi, travolgiamo orticelli.
Tre possibilità
- Le abitudini sono corrosive chiudono l’orizzonte, generano pregiudizi, illudono perché offrono sicurezza, come un divano, sono un territorio conosciuto che però rischia di diventare arido.
- Le novità sono linfa per il terreno della vita, sono una nuova parte di orizzonte che si svela, ma non possono pretendere di rivoluzionare tutto.
- È utile trovare la Via di Mezzo che non è un compromesso al ribasso, ma è possibilità attuale e strada percorribile che offre giusta misura, equilibrio flessibile, baricentro, armonia senza mai chiudersi a ciò che è Oltre.
Quattro azioni
- Non devi rinunciare alla tua radice, né io alla mia, tu non sei me, io non sono te, ma sotto le nostre radici ce n’è una più profonda che ci fa uomini entrambi.
- Possiamo condividere i nostri frutti: il tuo pomodoro e il mio grano, io ti do il pane e tu mi dai l’ortaggio, così mangiamo meglio entrambi.
- Però possiamo anche creare nuovi frutti, mettere grano e pomodoro insieme e inventare la pizza.
- Non dobbiamo dimenticare mai che sotto grano e pomodoro c’è sempre la stessa terra quella tua radice che ci fa essere uomini, tutti bisognosi di cibo fisico, energetico, spirituale. Tutti gli uomini hanno lo stesso sangue, la stessa voglia di vivere, che deve tradursi in rispetto reciproco confine invalicabile, perché a volte saremo a casa mia utilizzando il mio forno a volte a casa tua e se saremo capaci altre volte costruiremo una casa nuova insieme.
Cinque territori dove crescono frutti da far incontrare e dove far maturare nuovi frutti
- Relazioni interpersonali, società.
- Mente-corpo, salute, pratiche.
- Rapporto con la natura e la spiritualità.
- Cibo e nutrimento di qualsiasi forma.
- Arte, sapere, bellezza, creatività.
Sei insegnamenti su dialogo e conflitto
- C’è chi non sa o non vuole dialogare: se non sa, va educato, se non vuole, va fermato.
- C’è chi è debole e ha paura del conflitto o della competizione per questo cede all’arrogante: non è giusto, ma non per questo se vuoi la pace devi preparare la guerra. Devi sempre preparare te stesso e non illuderti.
- Ci sono alternative al conflitto: la gestione della reciprocità, l’ortoprassi, la fermezza, la cooperazione preventiva, l’educazione.
- Vincere non è distruggere: combattere lascia vittime su entrambi i lati, il rispetto e la tolleranza non sono debolezza, la fermezza di fronte a chi non rispetta le regole comuni è un valore e chi le infrange con dolo o colpa deve pagare fino in fondo.
- Impara ad ascoltare: se qualcuno parla cerca di capire cosa vuole dire senza pensare a una risposta da dare subito. Ascolta quello che dice senza farti condizionare da simpatia, antipatia, bellezza o da associazioni emotive opera della tua mente.
- Se parli usa la parola gentile e consapevole.
Sette affermazioni che ti sorprenderanno
- Non è lecito dire tutto quello che passa per la testa, né fare quello che si vuole, ogni situazione ha un valore differente, non è tutto uguale, Né tutto si muove in un’unica direzione.
- Chi pensa che la stessa giacca vada bene a tutti e che ci sia un’unica regola da imporre a tutti è un assolutista integralista pericoloso.
- Chi pensa che giacche, camice, maglie siano lo stesso indumento e che ognuno abbia la sua regola nella vita senza dover rendere conto a nessuno è un relativista pericoloso.
- Né assolutismo né relativismo possono garantire la convivenza anche in te stesso soprattutto fra quelle parti che senti in contraddizione fra loro. Solo la relazionalità è un vero orizzonte di vita.
- Siamo sempre in situazioni diverse per questo dobbiamo considerare le relazioni che sono in gioco, senza rinunciare a valori e regole comuni, ma nemmeno alle esigenze soggettive. Quale è la Via di Mezzo?
- Fai emergere il tuo potenziale, i tuoi talenti, apri le vele per navigare, ma devi avere la competenza per guidare la nave e per trovare il vento giusto ovvero il potenziale di ogni situazione, a volte si deve prendere a volte lasciare.
- La competenza per guidare la nave, arriva dal cuore con la saggezza e la compassione, parimenti la scelta della rotta, ma questo significa saper tenere aperto l’orizzonte e andare anche Oltre.
Otto proposte
- L’orizzonte aperto offre sempre una nuova occasione. Non è opportunismo becero è saper scegliere, vivere, realizzarsi. Questo non significa che tutto andrà bene perché l’orizzonte aperto obbliga a interagire con ciò che non piace o che è pericoloso, ma offre prospettive nuove per affrontarlo e forme opportune per accettarlo.
- È interessante considerare quello che sovverte di più il nostro modo di vivere e di pensare noi stessi e il nostro agire ovvero la grande cultura cinese e il sentiero del Buddha. Non possiamo prescindere da questo confronto.
- C’è la possibilità di una liberazione grazie al Dharma buddhista, c’è un valore prezioso negli insegnamento dello Yin-Yang, nella arti del Dao, nello Yi Jing.
- Sono altrettanto fondamentali tutte le pratiche come la meditazione e quelle che considerano centrale il qi e il prana, come il qi gong, lo yoga, il tai ji quan.
- Prendi le distanze dai falsi maestri. Li riconoscerai dalla incoerenza fra quello che insegnano e la vita che vivono e dai soldi che ti chiedono.
- Non avere paura della competizione, la concorrenza migliora, ma non permettere che nessun tuo obiettivo abbia un prezzo troppo alto per la tua vita e per quella di altri.
- Viaggia, incontra, dialoga e se leggi prima leggi i testi originali dei maestri e solo dopo le loro interpretazioni.
- Tutto quello che hai letto finora in questo sito è inutile se non consideri anche la Verità, la Via, il Vuoto per questo ti rinvio all’ultima finestra quella della Spiritualità.